Un mese e poco più e ricomincia la scuola.
Il primo giorno sarà il 14 settembre, in questa giornata le porte ed i cancelli saranno riaperti per accogliere, ancora, tutti gli studenti dei vari indirizzi scolastici.
Cosa portare a scuola?
Inizia la corsa alle domande per ricevere gli aiuti da parte delle Regioni.
E’ questo il caso più recente dove si è aperto il bando per la fornitura, gratuita, dei seguenti supporti, materiali scolastici ed ausili: libri, dizionari, testi narrativi, libri in lingua straniera… compresi supporti e materiale digitale scolastico, sussidi didattici come software (vengono compresi anche i sistemi operativi purché ad uso scolastico) e hardware come pendrive usb, stampanti e, ancora, tablet e notebook completi di tutto.
L’iniziativa è stata avviata per dare continuità al diritto allo studio anche per quelle famiglie, come per il caso di specie, con ISEE basso (per questa occasione è stato fissato un limite di euro 15.493,71) che intendono iscrivere i propri figli presso istituti secondari di primo grado e secondo grado, statali o paritari e che sono residenti nel Comune promotore.
Cosa allegare alla domanda?
Oltre alla domanda, sarà necessario allegare:
- ISEE in corso di validità del nucleo familiare dello studente;
- copia del documento di identità, anch’esso in corso di validità, del richiedente e firmatario della domanda di concessione;
- copia dei documenti attestanti la spesa sostenuta per l’acquisto del materiale scolastico necessario per l’anno ormai in apertura /(il semplice scontrino non è sufficiente).
Cosa copre il sussidio?
Il bando, accertati e soddisfatti i requisiti di partecipazione, potrà coprire fino all’intera spesa per una fornitura gratuita del materiale acquistato (in base alla domanda sarà poi indicata se la copertura sarà totale o parziale).
La spesa, per essere ammessa, potrà essere effettuata anche online purché accompagnata da pagamenti elettronici tracciabili (con carta di credito o prepagata, bonifico bancario ecc). Le spese dovranno essere accompagnate da fattura elettronica ai sensi della vigente normativa fiscale.
Scadenza delle domande?
La scadenza è tassativa: non oltre le ore 13 del 5 ottobre prossimo e tutte le domande dovranno essere inviate via pec o raccomandata al protocollo del Comune proponente l’iniziativa.
Rientra il software Felicitous?
Si! Il software Felicitous è un sussidio didattico a tutti gli effetti! Già utilizzato in molte scuole italiane quale ausilio compensativo, può essere inserito nella domanda di rimborso. Per maggiori info contattateci dal pulsante qui in basso!