Anche per l’ormai prossimo anno scolastico sta per partire il bando a favore di una migliore inclusione scolastica e, in particolare, per soddisfare fabbisogni degli Enti locali per supportare interventi organizzativi al servizio di istruzione (la scuola) a studenti con disabilità.
Il bando, come per l’anno precedente, non richiede alcun intervento da parte delle famiglie che, al più come ogni anno, dovranno esclusivamente verificare che nel proprio PEI o PDP sia esplicitamente indicato ogni tipo di supporto che la scuola dovrà garantire allo studente o studentessa.
Le famiglie non dovranno anticipare nessuna spesa che, invece, sarà totalmente a carico della spesa pubblica (Stato).
Come si fa domanda?
Una volta che le domande saranno aperte, le scuole ed Enti locali dovranno inoltrare domanda ai vari Comuni di riferimento e nella quale documentazione indicheranno il proprio fabbisogno sulla base degli interventi organizzativi e per il supporto degli studenti con disabilità (per il primo e secondo ciclo di istruzione e per l’anno scolastico in avvio: 2021 e 2022).
Il Comune, Provincia o Città metropolitana, una volta raccolte le domande dalle scuole potranno inoltrare domanda alla Regione.
Una volta ricevute tutte le domande, la Regione provvederà in tempi celeri alla ripartizione e assegnazione dei fondi ai vari Comuni sulla base delle domande ricevute.
Una volta ricevute le somme i Comuni acquisteranno quanto richiesto dalle scuole per lo studente o gli studenti.
Chi può presentare la domanda?
- Comuni per gli studenti del primo ciclo di istruzione (scuola primaria o secondaria di primo grado);
- Province e Città metropolitane per il secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado);
Cosa può essere richiesto nella domanda?
- Ausili e tecnologie, supporti didattici per una spesa massima di euro 1.000 per studente, indicando nella domanda il numero di studenti ed il valore di acquisto dei supporti;
- Trasporto: suddividendo per fasce relative alla distanza da e verso la scuola e facendo riferimento al sistema tariffario dei servizi di trasporto automobilistico;
- Assistenza specialistica: sulla base delle ore di assistenza necessaria e costo per educatore;