La persona sordocieca ha le stesse aspirazioni di tutti gli altri, la diversità e gli ostacoli che spesso si sentono associare, a queste persone, fanno parte solo di quell’immaginario collettivo ancora oggi fin troppo radicato in molte società mentre, in altre, ormai superato e lasciato al passato.
Si è soliti pensare che un sordocieco non possa viaggiare, studiare o prendere parte in qualche sport… spesso si sente anche l’assurda affermazione e convinzione che un sordocieco non possa comunicare.
Tiro con l’arco, arrampicata, viaggiare e scoprire nuove culture, laurearsi, fare canoa… ma anche comunicare e studiare sono tutte attività possibili.
Studiare nella scuola primaria le forme geometriche
Oggi abbiamo utilizzato tre tecnologie che possono essere sfruttate per riconoscere gli oggetti attraverso il tatto e la sensibilità tattile.
Connessi al tablet Felicitous il lettore di carte e schede e la barra braille QBraille XL: la persona aveva a sua disposizione un set di forme geometriche, dello stesso materiale.
La QBraille XL è una barra braille, altrimenti conosciuta e chiamata anche come display Braille anche se questa parola non si addice molto alla tecnologia, composta da tasti funzione, tasti di scrittura e, appunto, una barra braille posizionata in basso.
Questa periferica permette alla persona di riconoscere qualsiasi tipo di contenuto testuale caricato nel device al quale è connessa, mentre gli altri tasti vengono usati come “tasti di funzione” per impartire comandi al devices al quale è connesso.
Il testo viene letto nella sua rappresentazione tramite il sistema e linguaggio Braille: nella QBraille XL si hanno a disposizione 40 celle, ciascuna di esse formate da 8 punti.
Nella parte centrale della QBraille XL sono presenti i nove tasti che vengono utilizzati per scrivere: una tastiera stile Perkins (sono presenti anche i tasti funzione per tastiera Querty).
Come apprendere la geometria con la QBraille XL?
Spostando le forme, una per volta, nel piano del lettore questo informa il nostro software Felicitous il quale, poi, riferisce alla persona quale forma si sta prendendo in considerazione.
Sempre tramite Felicitous, con l’ausilio della QBraille XL, il resto dell’attività didattica come, ad esempio:
- apprendere le caratteristiche della forma geometrica e le differenze rispetto alle altre forme;
- come si calcola l’area ed il perimetro;
Ma non solo, attraverso il banco multimediale già presente nel software Felicitous e le facilitazioni per il disegno tecnico, la persona, una volta appresa la forma, è riuscita a replicare la forma disegnandola sul tablet e, successivamente, sfruttare il resto delle funzioni come, ad esempio, il calcolo automatico del perimetri, dell’area, la rappresentazione del perimetro su una linea retta e così via.
tutte le nozioni vengono scritte dall’insegnante nel software Felicitous che, poi, le invia alla barra Braille per essere memorizzate ed apprese dallo studente.